sabato 20 gennaio 2024

GRAZIE A TUTTI VOI

 Cari visitatori,

anche tutte le cose belle hanno un inizio e una fine.

In qualità di presidente dell'associazione, vi comunico che noi dell'AIF siamo giunti al capolinea di questa splendida iniziativa.

Ho scelto di non cancellare questo blog, ma di lasciarlo attivo in modo che sia una testimonianza di quello che abbiamo fatto in questi anni ricchi di generosità da parte non solo da parte dei soci dell'AIF, ma di tutti i sostenitori e i volontari che ci hanno affiancato in questo impegno di solidarietà.

Non fate più offerte alla nostra associazione, perché non è più operativa.

Vi ringraziamo per tutta l'attenzione che ci avete prestato fino a oggi.

Tuttavia la carità non va mai in pensione, come invece ho fatto io.

Approfittando del tempo libero in più, ho cominciato a scrivere dei libri, il cui ricavato l'ho destinato in beneficenza. Sono romanzi a sfondo psicologico, con tanti altri argomenti interessanti che prendono spunto dalla mia esperienza di psicoterapeuta, ma anche dalla mia attività di volontariato.

Al momento ci sono anche gli audiolibri dei miei primi tre romanzi, che ho provveduto a inviare del tutto gratuitamente alle associazioni nazionali dei non vedenti. Sono presenti anche in vendita per Kobo, il cui ricavato andrà sempre in beneficenza.

Vi presento quelli che ho scritto fino a oggi:

 

Sinossi

Chiara è una donna di quarantacinque anni, laureata in filosofia e di professione bibliotecaria. Si sente paralizzata nella sua vita e ha un disperato bisogno di ascolto. Con queste premesse si rivolge a Sofia, una psicoterapeuta sua coetanea, con un’angosciante richiesta: «Non voglio morire». Accompagnando Chiara in questo cammino irto di difficoltà, che inizia proprio dal ricordo di episodi traumatici della sua vita, anche l’altra donna avrà l’opportunità di riflettere sul suo lavoro e sulla sua vita. Allora Sofia prende Chiara per mano e si pone davanti a lei come uno specchio chiarificatore, tentando di riportarla su, lontana dall’abisso nel quale era sprofondata.

Una storia di rinascita, ma anche un romanzo introspettivo, che dimostra quanto la consapevolezza della propria interiorità sia fondamentale per perdonare e perdonarsi.



Sinossi

Sofia, psicoterapeuta professionale ed empatica, torna per farci affacciare ancora una volta nella sua vita e nel suo lavoro. In questo nuovo capitolo della sua storia è Laura ad aprirle una nuova strada e una nuova possibilità. La donna, non più giovane, si rivolge a lei con un’inconsueta richiesta: riavvicinarla a Dio. Sofia allora, che si ritiene non credente, inizierà a mettersi in discussione in prima persona per poter dare un aiuto effettivo alla sua nuova paziente. Nello scorrere dei giorni, fra la sua professione e la sua vita privata, emergono le storie di pazienti e amici della protagonista, tutti testimoni di un sentimento disinteressato e profondo verso gli altri: l’amore.

Un romanzo delicato e intenso, per riflettere su cosa sia l’amore vero per ognuno di noi.



Sinossi

Continuano le avventure di Sofia, psicoterapeuta che abita e lavora in un raffinato ed esclusivo quartiere di Firenze.

In questo romanzo affronta il tema della famiglia in tutte le sue sfaccettature: violenta, misteriosa e amorosa. Genitori che accarezzano e altri che graffiano, lasciando cicatrici indelebili. Alcuni personaggi la interpellano come professionista, con storie raccapriccianti, da brivido, dei veri thriller psicologici. Persone che chiedono aiuto per ricordare, capire e perdonare, così da dare nuovo senso e significato alla propria esistenza. Altri li incontra per caso, come la giovane dell’Albereta trovata accoltellata, in fin di vita.

Un giallo, un mistero, un intreccio di colpi di scena che cercherà di svelare insieme alla nuova amica, l’ispettrice Cinzia Pennati.



Sinossi

Nel tanto atteso seguito delle avventure di Sofia, la brillante psicoterapeuta fiorentina si trova nuovamente al centro di un’indagine che la porterà a svelare un terribile omicidio. Con l’imprescindibile supporto della detective Cinzia Pennati, le due donne affrontano il macabro mistero del cadavere ritrovato in una soffitta di una sontuosa villa, all’interno di un grosso baule. Chi è la vittima? E quale oscuro segreto la circonda? Mentre la rete di menzogne si stringe attorno ai sospettati, tre giovani ragazze si uniscono alla ricerca della verità. Rivelazioni sconvolgenti e segreti sepolti rischiano di sconvolgere le vite dei protagonisti, tenendo il lettore incollato alle pagine, fino all’ultimo atto.

Un thriller avvincente, dove il gioco di specchi e inganni distorce la realtà di una famiglia, riservandoci, capitolo dopo capitolo, sempre nuove sorprese. 

 

 

 

E' già pronto un quinto libro, che uscirà a breve. La copertina è questa:

Vi anticipo una breve sintesi di questo mio ultimo impegno letterario:

Sofia ha incontrato, lungo il percorso della sua attività di psicoterapeuta, una vera fantasmagoria di persone che colpiscono per la loro varietà e originalità, mettendo a dura prova la sua capacità professionale. Per non farsi mancare nulla a questo proposito, soggiogata da un piacevole ricatto di amore, ha aperto due studi: uno a Firenze e uno a Napoli, due città socialmente e culturalmente diverse come il giorno e la notte, ognuna con le proprie peculiarità, come recita il vecchio proverbio: “Paese che vai, usanze che trovi”.

Queste differenze, in campo psicologico, determinano psicopatologie assai diverse a seconda del luogo di provenienza. Solo per fare un esempio, in Campania ha una maggiore incidenza il disturbo di harpaxofobia, che altera il livello di ansia per il timore di essere derubati, oppure la paura dell’aggressione, per il pizzo non pagato alla Camorra e così via. A onor del vero, dobbiamo dire però che la creatività e l’arte di arrangiarsi dei napoletani rappresentano un’ottima resilienza per sbeffeggiare e superare i vari eventi traumatici che la vita diffusamente semina sul loro cammino.

Questo romanzo ci presenta, nel luogo di lavoro e nella vita di Sofia, personaggi e pazienti di vario genere, interpreti di diverse storie e destini. Narra situazioni drammatiche, sfiorate da un anelito d’amore; affronta il tema dell’elaborazione del lutto, della vita dopo la morte, di come i nostri cari ci proteggono nel momento del bisogno, con apparizioni misteriose. Racconta l’esperienza di volontariato di Giovanni in Somalia insieme ad alcuni amici medici, con l’eroico proposito di creare una scuola di infermieri in un luogo infestato dalla guerra, dalla miseria e dalle malattie, dove fiorisce, come un bellissimo fiore, anche una storia d’amore. Parla di bullismo tragicomico in una scuola elementare e di una misteriosa adozione che mette a dura prova la salda unione di una coppia.

Racconta, infine, di una paziente, reporter di guerra, e della tragica situazione bellica a Kabul, in Ruanda, in Terra Santa. Luoghi di disperazione, martoriati dalle guerre, dalle bombe impietose che cadono a grappolo, producendo orripilanti sculture di detriti di case, di scuole e di ospedali, riducendo in brandelli corpi umani di aggressori e salvatori, di bambini a cui viene sottratta impunemente l’innocenza e la stessa vita.

Un romanzo che mette a confronto morte e resurrezione, amore e odio, poiché, come dice il poeta Friedrich Hölderlin: “Dov’è il pericolo c’è anche la via di salvezza”.


Non mi resta che salutarvi affettuosamente e augurarvi una buona lettura!

Francesca Ceccherini